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SATIFOL  |  VINO DI UVE STRAMATURE

Satifol è ‘’ma sei matto?’’ in piemontese.

É la domanda di nonno Aldo quando ha scoperto il momento della raccolta

a metà novembre e i grappoli attaccati alla muffa nobile (Botrytis cinerea).

Per lui produrre vino con quell’uva sarebbe stato da matti...e lo pensa ancora!

VIGNE

Vigneti vicino all’azienda

ben esposti al vento.

Altitudine 300 m s.l.m.

VIGNETI E TERRENO
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0,5 ettari: età media 30 anni su formazioni di Lequio (marne grigie con alternanza di livelli sabbiosi).

VITIGNO

Noto vitigno bianco autoctono

VENDEMMIA
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Manuale, tardiva nella seconda decade di novembre

VINIFICAZIONE

La produzione di questo vino varia di anno in anno: può sovramaturare in pianta o in cassette. Pressiamo l’uva in modo soffice. La fermentazione è in acciaio a circa 15-16° C molto lunga e lenta affinché i lieviti riescano a lavorare. L’affinamento è variabile in alcuni anni 50% in legno e 50% vasi vinari di acciaio inox, in altri anni lo affiniamo solo in acciaio inox.

Segue sempre l’affinamento in bottiglia.

PRESENTAZIONE
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Formato disponibile: lt 0.375
Alcool 13%-15% vol.

a seconda delle annate
Giallo paglierino brillante con riflessi dorati intensi. 
L’aroma è complesso e invitante con sentori di fiori gialli, fiori di acacia, miele e frutta secca come albicocca e pesca.
Il gusto è persistente, avvolgente, caldo e conferma i sentori al naso.

QUANDO

Sempre: appena imbottigliato per coglierne l’aromaticità e freschezza. Negli anni:

per suggellarne l’intensità,
la dolcezza e la voluttuosità

COME
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Conservatelo in ambiente privo di luce e poco umido, a temperatura costante mai superiore a 20° C. Bevetelo a circa 14°-16° C, servito in un calice con dimensioni contenute e coppa panciuta per favorire lo sviluppo degli aromi 
e la loro concentrazione al naso.

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ABBINAMENTO CLASSICO

Servito a fine pasto al momento del dessert.  Con i dolci della tradizione piemontese e non solo. I nostri suggerimenti: bunet con amaretti, torrone, pastiera napoletana e babà al rhum! Non è insolito trovarlo servito a tutto pasto.

ABBINAMENTO CURIOSO
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Virtuoso con gli stuzzichini salati. Amabile e avvolgentecon il fegato alla veneziana. Potete sorseggiarlo accompagnandolo a frutta secca (dolce o salata) o frutta disidratata: nocciole, anacardi, ribes, pesche, albicocche. 
E con il Roquefort? Da provare!

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IL COMMENTO DEL PRODUTTORE
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